Costruito a partire dal 1864 dalle truppe della marina, il forte militare di Touho (sulla costa Est della Nuova Caledonia) è stato utilizzato fino al 1916. Attualmente, ormai caduto in rovina, l’edificio è ancora visitabile accordandosi con l’attuale proprietario del luogo.

Nel corso dei cinquant’anni in cui è stato utilizzato, il forte militare è principalmente servito come protezione per i membri della Missione di Touho. Infatti, questi missionari erano spesso soggetti ad attacchi da parte delle tribù vicine.

Fu proprio in seguito all’attacco alla Missione del 16 gennaio 1862 che venne presa la decisione di costruire un’opera militare. Costruito su un’altura, il forte godeva di una posizione privilegiata permettendo di sorvegliare tutta la baia di Touho. Durante la guerra di Poyes del 1901, il forte ospitò fino a 125 soldati e ufficiali per un periodo di sei mesi.

All’epoca, all’interno della cinta muraria si trovava il cosiddetto fortino oltre agli alloggi per le truppe, le latrine, la prigione, il forno, una scuderia e la casa del comandante.

Dopo essere stato abbandonato, il forte venne acquistato negli ’20 dalla famiglia Lévêque, che vi costruì una casa coloniale tra il fortino e la prigione. Un’ancora, simbolo delle truppe della marina, è ancora oggi ben visibile su una delle mura della cinta.