Consuetudini e "coutume"!

Ad eccezione di alcuni aspetti legati al modo di vita tribale, tra cui la "coutume" tradizionale, gli usi locali non sono molto diversi da quelli che si possono trovare in qualsiasi altro territorio francese.

I fondamentali

  • Abitudini
  • Cerimonia tradizionale kanak

Ad esempio, qui come a Parigi, Marsiglia, Saint-Denis de la Réunion o Papeete, le formule di cortesia sono verbali (buongiorno, grazie, arrivederci) o gestuali: ci si stringe la mano o ci si bacia sulle guance per salutarsi.

Per quanto riguarda le differenze, invece, la pratica del topless sulle spiagge non è sempre bene accetta nel territorio. Se tale pratica è poco diffusa a Nouméa, non lo è affatto sulle isole o nella “brousse”.

Ben più delle consuetudini quotidiane, è la “coutume” tradizionale ad essere emblematica della Nuova Caledonia e della cultura kanak. La “coutume”, in effetti, è ancora alla base della vita dei clan, ed è essenziale rispettarla se ci si trova in una situazione che lo richiede.

È opportuno praticare la “coutume”, ad esempio, se si desidera entrare sul territorio tribale, accedere o visitare determinati luoghi tabù, oppure alloggiare in tribù. Tutte queste situazioni richiedono la pratica della “coutume”, che si traduce in uno scambio verbale e un piccolo regalo offerto al proprio interlocutore (tabacco, monete, “manou” ovvero un tessuto, ecc.).

Questa pratica non ha un significato folcloristico; al contrario conserva un senso forte e profondo per il popolo kanak. Se vi trovate a praticare la “coutume”, considerate che state stabilendo una relazione unica e privilegiata con una struttura comunitaria la cui cultura sociale è plurimillenaria; un momento raro e prezioso.