La laguna Patrimonio Mondiale dell'UNESCO

Nel 2008 l'UNESCO ha inserito sei siti caledoniani nella prestigiosa lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. Con una superficie di oltre 15.700 km2, questi siti naturali sono oggetto di una tutela particolare per preservare e garantire la loro ricchezza e bellezza.

L'essenziale

•    Sei siti caledoniani nel Panteon mondiale dei beni naturali
•    Dalla barriera corallina vergine vergini d’Entrecasteaux alla Laguna Sud

Delimitate dalla più lunga distesa continua di coralli al mondo (circa 1600 km), e seconda in termini di superficie (dopo la Grande barriera di coralli a Est dell’Australia), le lagune della Nuova Caledonia si estendono su una superficie di circa 24.000 km2.

Con oltre 350 specie di coralli e circa 1600 specie di pesci, grazie alla straordinaria biodiversità e qualità degli ecosistemi è stato deciso di iscrivere questi territori all’UNESCO il 7 luglio 2008. Si tratta del primo caso per i territori d’oltre-mare francesi, considerando che la Francia conta, in totale, una quarantina di beni iscritti.

Sei siti caledoniani nel Panteon mondiale dei beni naturali

La barriera corallina vergine di Entrecasteaux, la grande Laguna Nord, la zona costiera Nord ed Est, la zona di Ouvéa e l’isola di Beautemps-Beaupré, la zona costiera Ovest e la grande Laguna Sud sono così state aggiunte, come unica entità, ai circa 200 siti naturali già presenti nel mondo.

Fondato nel 1972, il comitato per il Patrimonio mondiale ha pubblicato una prima lista nel 1978. Regolarmente aggiornata, questa lista conta ormai oltre 100 siti, culturali, naturali o misti. Lo scopo di tale lista è quello di catalogare, elencare e conservare i beni ritenuti importanti per il patrimonio comune dell’umanità.

Dalle barriere coralline vergini di Entrecasteaux alla Laguna Sud…

Dalla barriera corallina vergine di Entrecasteaux (se ne contano una quindicina in tutto il mondo!) alla sublime barriera corallina lenticolare che si estende tra Moindou e Bourail sulla costa Ovest, dalle Pleiadi a Nord (a Ouvéa) alla grande Laguna Sud, la Nuova Caledonia è orgogliosa di ospitare un tesoro dell’umanità.

Questo “tesoro” rappresenta nel contempo una splendida opportunità (come possono testimoniare i turisti!) e una vera e propria responsabilità, nonché dovere agli occhi del mondo intero. Una responsabilità che coinvolge le autorità pubbliche, in particolare in termini di sviluppo economico, i caledoniani nel loro insieme e ovviamente anche i turisti di passaggio, che sono invitati a preservare i siti naturali che frequentano.